MINORCA TRAVEL GUIDE

MINORCA TRAVEL GUIDE

MINORCA

SPAGNA, ISOLE BALEARI

Se stai cercando una meta perfetta dove poterti rilassare, stare a contatto con la natura e fare lunghi bagni in un mare cristallino, questa magnifica isola è proprio quello che fa per te. Minorca è la seconda isola più grande delle baleari, è stata dichiarata Biosfera dell’UNESCO nel 1993 per questo motivo l’isola è ricca sia in terra che mare di bellezze naturali e paesaggi da sogno. Non dispone delle infrastrutture per il turismo di massa, qui tutto è più rilassante, è un’ isola che scorre ad un ritmo decisamente lento.

 

Ecco la mia guida di viaggio a Minorca

Posti  che   non  puoi  perderti ..

Porto di Mahon  Mahon è la capitale di Minorca , il suo è il  porto naturale più lungo del mediterraneo. Da qui potrai noleggiare una barca per andare alla scoperta dell’isola, io ti consiglio di fare una gita giornaliera in catamarano, ti porterà nelle calette più incontaminate e potrai scoprire piccoli angoli di paradiso raggiungibili solo via mare.

Ciutadella è l’antica capitale dell’isola, il cuore di questa città è uno stupendo mix tra architettura medievale e araba. Il centro è ricco di chiese barocche, bellissimi palazzi storici e scorci panoramici molto suggestivi. Ti consiglio di dare uno sguardo anche al suo mercato del pesce, sito all’interno di un graziosissimo edificio modernista decorato a piastrelle. Per non parlare del suo porticciolo molto caratteristico dove anche qui partono barche e catamarani che ti permetteranno di andare alla scoperta dell’isola. A ridosso del porto potrai trovare ottimi ristoranti di pesce, ti consiglio di provare la loro aragosta!

Cala Morell è un piccolo gioiello, si trova nei pressi di Ciutadella. Il momento migliore per  visitare questo posto è la sera, verso l’ora del tramonto per goderti a pieno la sua atmosfera e la vista mozzafiato del piccolo villaggio e del suo porticciolo.

Binibeca Vell Non si può andare a Minorca e non visitare Binibeca! Questo paesino di pescatori, si trova a sud-est dell’isola e fu progettato e costruito nel 1972 dall’architetto Antonio Sintes. Si distingue per le sue casette basse intonacate di bianco che creano un dedalo di strettissime stradine dove è obbligatorio perdersi ed ammirare ogni singolo dettaglio racchiuso al loro interno. A Binibeca troverai anche un  piccolo centro commerciale molto caratteristico ed un sacco di ristorantini molto romantici con bellissime terrazze a picco sul mare.

Fari I fari di Minorca sono a mio avviso dei luoghi perfetti e strategici per ammirare un tramonto. L’isola ne possiede quattro: Cap Artrutx, Punta Nati, Cavalleria, Favaritx. Sono tutti estremamente affascinanti ma allo stesso tempo molto diversi tra loro, sia strutturalmente parlando che per la conformazione del paesaggio circostante. 

Cova d en Xoroi  Forse il luogo più famoso di Minorca, è considerato uno dei locali più affascinanti e inusuali della Spagna. Un posto magico, che ha rubato il mio cuore, è uno dei punti più incredibili in cui io abbia mai visto un tramonto, questo locale è costruito all’interno di una grotta a picco sul mare, di giorno è un bar mentre di notte si trasforma in una discoteca, l’ingresso è di 15 euro e comprende una consumazione.  

Questo posto prende il nome dalla leggenda di Xoroi, un pirata sfuggito ad un naufragio che si rifugiò proprio in questa grotta vicina a Cala en porter. Si dice che Xoroi sopravvivesse grazie a piccoli furti nei terreni vicini e, durante le sue scorribande, vide una ragazza, se ne innamorò, la rapì e la portò nella grotta a strapiombo sul mare.  dopo alcuni inverni e una insolita nevicata a Minorca, apparvero sul terreno delle orme che incuriosirono alcuni contadini. Decisero di seguirle e scoprirono la caverna dove vivevano un uomo, una donna e i tre figli. In preda alla disperazione e sentendosi senza scampo, Xoroi si buttò in mare seguito dal suo primogenito e scomparvero tra le onde. La donna, disperata, fu condotta ad Alaior con gli altri due figli. Nella cittadina al centro dell’isola, si dice, abitino ancora i discendenti di questa misteriosa leggenda.

Pedreres de S’Hostal  è uno dei luogi etnologici più belli dell’isola, in questo sito si sono formati per mano dell’uomo nel corso delle varie epoche storiche, dei labirinti fatti di incredibili forme di arenaria. Questo luogo date le sue caratteristiche naturali che gli conferiscono un’ ottima acustica viene spesso adibito durante l’estate come auditorium all’aperto per eventi e concerti.

Monte Toro è il punto più alto di Minorca, ci si può arrivare in auto e una volta salito in cima avrai una vista spettacolare dell’isola. Osservando Minorca dall’alto, vedrai il mare che tocca tutti i suoi punti e ti renderai conto di quanto sia verde, piena di vegetazione ed incontaminata

Minorca non ha un ottima rete stradale e, cosa più importante, non ha una strada litoranea,  infatti come potrai notare dalla mappa, la vera e propria strada è solo quella principale che taglia in due l’isola con diramazioni verso la costa nord e quella sud. Questa strada va da Ciutadella a Maò passando per Ferreries, Es Mercadal e Alaior. Il resto delle strade dell’isola sono per lo più stradine non asfaltate e impraticabili con lo scooter. Minorca è  riserva mondiale della Biosfera per questo motivo vengono costruite strade solo se strettamente necessario.

Per tutta una serie di motivi quindi, tra cui anche la totale mancanza di illuminazione appena si esce dai centri abitati che rende la strada molto pericolosa di sera, il mio consiglio per poter vivere appieno l’isola e sentirti libero di poterla girare in qualsiasi momento è quello di noleggiare un auto.

Noleggiare un auto a Minorca è abbastanza economico se si prenota online e con anticipo.    Sono presenti agenzie di noleggio auto in diverse località dell’isola, ma la soluzione più comoda è noleggiarla e riconsegnarla all’aeroporto di Mahon. Diffida dai noleggio auto che offrono prezzi competitivi, sotto si nasconde sicuramente qualcosa e lo scoprirai solamente al ritiro dell’auto o quando la riconsegnerai. La maggior parte degli autonoleggi sono affidabili l’unico che ti sconsiglio vivamente è OKRENTACAR, tempi di attesa e code lunghissime (abbiamo aspettato 6 ore, si.. hai letto bene!) in generale sono poco affidabili e nonostante il prezzo iniziale conveniente alla fine ti troverai a pagare di più una volta arrivato al banco del ritiro, una vera e propria truffa.

LE SPIAGGE PIÙ BELLE DELL’ISOLA

 Minorca ha più di 80 spiagge e calette qui di seguito troverai una selezione che ti potrà essere molto utile, sopratutto se hai pochi giorni a disposizione e non vuoi perderti quelle che a mio avviso sono le migliori dell’isola! Sei pronto?

 Ecco la mia top 5 !

Cala  Macarelleta 

La mia preferita in assoluto, una vera e propria piscina naturale incastonata tra rocce bianche e una fitta vegetazione, il mare è caraibico, è un luogo veramente incantevole quasi non ti sembrerà di trovarti in Europa, purtroppo la mattina che abbiamo deciso di visitarla era un po’ nuvolo, ma questo non l’ha resa meno bella. Per arrivare in questa meravigliosa caletta hai due opzioni, la prima è quella di arrivarci tramite un bus (8 euro) che parte da Ciutadella e ti porterà nel parcheggio di Cala Macarella (più grande, bella, ma quasi sempre piena di alghe), da li dopo aver imboccato il sentiero con 10 minuti di camminata sarai a Macarelleta. La seconda opzione, che personalmente ti consiglio, è raggiungerla tramite il cami de cavalls partendo da cala Galdana, sono circa 40 minuti di camminata, ma ne vale veramente la pena perchè il paesaggio è da togliere il fiato. Se decidi di visitarla ti consiglio di andare la mattina presto perchè la spiaggia è molto piccola e si riempie facilmente. Non è attrezzata.


  Cala  Mitjana   

A mio parere la seconda cala più bella dopo Macarelleta, sabbia bianca, acqua limpida, pittoresche scogliere che la riparano dai venti e una rigogliosa vegetazione sullo sfondo che fa da cornice ad una baia incantevole. Questa spiaggia è perfetta per esplorare i fondali se sei un amante dello snorkeling, e potrai raggiungere a nuoto anche la sorella MITIJANETA altrettanto bella ma di gran lunga più piccola. Non è attrezzata.


Cala  Es  Talaier 

Una piccola perla, molto selvaggia, anche lei incastonata nelle rocce.. spiaggia bianca e acqua color turchese, da non perdere assolutamente. Questa meravigliosa caletta si trova a circa 30 minuti di cammino dal parcheggio di Son Saura. La spiaggia non è attrezzata quindi ti consiglio di portarti da bere e da mangiare, in alcuni punti gode dell’ombra della pineta.


Cala   turqueta 


Una delle spiagge più famose dell’isola. Questa cala si trova nella costa sud occidentale di Minorca, è raggiungibile tramite un sentiero di circa 10minuti che ha inizio dal parcheggio (ad accesso limitato nei mesi estivi). Cala Turqueta è una baia incantevole racchiusa tra le scogliere  nelle quali cresce una fitta vegetazione, l’acqua è di colore turchese, limpida e cristallina. Ti potrà capitare di vedere le caprette selvatiche sbucare dalla vegetazione circostante e uscire a curiosare nella spiaggia. Siccome è molto conosciuta, e sopratutto nei mesi estivi il parcheggio si riempie facilmente, ti consiglio di visitarla la mattina presto, per goderti in tranquillità questo spettacolo della natura. Sebbene questa insenatura sia praticamente incontaminata, sono presenti i bagni, un bar sulla spiaggia e un ciringuito nel parcheggio.


Cala  Pregonda 

Benvenuto al nord dell’isola, questa baia è sicuramente più selvaggia delle spiagge del sud ma bellissima allo stesso modo. I colori sono fuori dal mondo, la sabbia è rossa e il mare di un verde limpido. Per arrivare a questa spiaggia basta seguire le indicazioni da Es Mercadal, una volta che sarai arrivato al parcheggio ha inizio un sentiero (camÍ de cavalls) che ti condurrà alla spiaggia, dovrai camminare per circa 30 minuti, il percorso è magnifico, quasi surreale, non dimenticari di portare con te cibo, acqua e un ombrellone perchè non c’è nessun servizio e non essendoci vegetazione non troverai posti per ripararti dal sole. Per il resto è un cala molto tranquilla, difficilmente troverai la spiaggia affollata, è perfetta per passare una giornata tra natura e relax.

     Dove  alloggiare ?

 

Ciutadella è sicuramente la zona più strategica dove alloggiare, è molto comoda perchè si trova proprio al centro rispetto tutte le spiagge più belle, proprio da qui parte la strada principale di Minorca che ti permetterà di spostarti all’interno dell’isola.

Questa posizione è agevole sopratutto se la sera non hai intenzione di spostarti più di tanto, Ciutadella è la zona che offre più movida nell’isola, qui potrai trovare negozietti d’artigianato, vestiti e di prodotti tipici ma anche ristoranti e locali molto carini.

In alternativa, specialmente se per te non è la prima volta che visiti l’isola e vorresti stare più possibile vicino al mare per non doverti spostare ogni giorno, ti consiglio di dare un’occhiata alle cale residenziali che si trovano nei dintorni di Ciutadella ma anche quelle più a sudest come, Cala En Blanes, Cala Blanca, Cala En Bosch, Son Bou, San Tomas, Cala Galdana e Binibeca.

 

La mia scelta su dove alloggiare questa volta è ricaduta su Ses Talaies. Questa struttura è stata rinnovata di recente in quanto in precedenza era una stalla ed è stata trasformata in un albergo/agriturismo. Ha solamente 10 camere ed è veramente un piccolo gioiello, la cosa che ho amato di più oltre lo stile pazzesco, e la cura e l’attenzione per ogni singolo dettaglio è stato il fatto che questo posto è situato nella completa pace della campagna Minorchina ma che allo stesso tempo si trova a 5 minuti di macchina da Ciutadella, la posizione ideale per potersi rilassare e allo stesso tempo poter visitare con facilità tutte le spiagge e le attrazioni più belle dell’isola.

Quello che salta subito all’occhio di questo posto è sicuramente il suo stile, minimal e allo stesso tempo molto rurale e caratteristico. La struttura da fuori appare geometrica e lineare, è per lo più rivestita di pietra, e per ottenere questo effetto è stata adottata la classica tecnica a secco che viene usata a minorca per costruire i muretti che definiscono le strade, questo metodo è abbastanza antico, risale al medioevo ed è utilizzato anche in Italia (per esempio in Puglia), ma qui a Minorca è una tradizione ancora viva. Di questa tecnica amo l’etica in quanto per la costruzione di questi muri e muretti vengono utilizzati solo elementi naturali: pietre (che vengono scelte con cura per far si che si incastrino bene tra loro), terra ed acqua. Un connubio perfetto che mostra l’armonia tra uomo e natura.

il mio spazio preferito è la sala comune, dove la mattina veniva allestita una colazione fantastica e durante il resto della giornata ci si poteva venire a rilassare. L’arredo di questa stanza ti trasporta immediatamente in un mood vacanziero. L’ambiente minimal, l’attenzione per gli oggetti e la scelta di colori neutri e di materiali e texture raw ti fanno sentire in stretto contatto con la natura e creano un’ atmosfera super rilassante.

 

A colazione c’era l’imbarazzo della scelta, si spaziava tra dolce e salato, abbiamo potuto assaggiare diversi dolci e salumi tipici della tradizione Minorchina. Quello che mi ha colpito è stata la qualità del cibo, solo successivamente ho scoperto che quasi tutti i prodotti sono fatti in casa, la frutta è raccolta dai loro alberi, mentre formaggi, insaccati, pane, olio, salse e confetture sono di loro produzione. Che dire? tutto era squisito, ed ogni mattina questa bellissima e buonissima colazione ci dava la carica giusta per esplorare l’isola.

La nostra stanza era veramente un piccolo gioiellino, minimale, ma allo stesso tempo spaziosa e dotata di ogni comfort . Ho adorato tutti i dettagli in legno, la scelta della tonalità dei colori, e la grande porta finestra che dava sul giardino e che rendeva la camera super luminosa.

Ogni angolino di questo posto mi ha fatto innamorare, oltre agli interni anche il giardino è molto curato ed è facile notare che nulla è lasciato al caso.

Il verde intenso dei cactus e della vegetazione, ed i colori sgargianti dei fiori creano un tutt’uno con il resto della struttura che sembra quasi scomparire, perfettamente inglobata nella natura che la circonda, come se fosse esistita da sempre.

Un altro punto di merito a questo posto va sicuramente dato alla sua piscina, che dire? le immagini parlano da sole, un piccolo angolo di paradiso dove potersi rilassare dopo le lunghe camminate e giornate di mare.

Locali  e  ristoranti 

Ivette  Questo locale si trova nel cuore di Cala Morell, è assolutamente uno dei miei preferiti! Un posto incantevole arredato in stile ibizenco, la sua terrazza offre un panorama mozzafiato della baia, è un ottimo posto dove gustarsi un bicchiere di vino e delle ottime tapas mentre si guarda il sole calare, consigliato anche per cenare.

Cova sa nacra A prima vista ero abbastanza scettica riguardo questo ristorante, infatti a vederlo da fuori mi sembrava il classico ristorante acchiappa turisti, ma con mia sorpresa, si è rivelato veramente molto buono. L’atmosfera in sé per sé è abbastanza rustica ma la location è molto suggestiva, questo posto è letteralmente scavato nella roccia, e la parte esterna a sfioro sul mare, ha una vista molto suggestiva su cala Santandria. Il cibo è molto buono, ti consiglio di provare la loro paella, una delle migliori che abbia mai mangiato! Per avere un tavolo nella parte esterna (a mio avviso la più bella) bisogna prenotare perchè è sempre pieno.

Sa posta de sol  Si trova nei dintorni di Ciutadella, noi abbiamo deciso di provarlo la sera del primo giorno sull’isola e devo dire che non ci ha delusi, è un posto tranquillo dove mettono musica molto rilassante e si trova nella giusta angolazione per guardare il sole calare nel mare. Te lo consiglio per prendere un cocktail o fare un aperitivo, ma non per cenare, è abbastanza caro per quello che offre.

S’amarador Ristorante esteticamente molto bello e curato nei dettagli, situato proprio nella piazzetta del porto di Ciutadella. Dispone di diversi ambienti: interno nel cortile, primo piano, terrazza panoramica e uno esterno nella piazza. Questo posto è molto  rinomato e per questo motivo è sempre pieno e bisogna prenotare con largo anticipo. Le materie prime sono tutte di ottima qualità, il pesce è molto buono e anche tutte le varie specialità Minorchine. A livello di prezzi è abbastanza caro.

Cafe Balear  Sicuramente il ristorante più famoso e recensito  di Minorca, per questo motivo ho voluto provarlo, si trova accanto al ristorante S’amarador e affaccia proprio sul canale d’ormeggio delle barche, esteticamente è molto caratteristico e curato. I piatti sono semplici ma gustosi, anche qui le materie prime sono di alta qualità e questo giustifica in parte i prezzi molto alti, nel menù potrai facilmente trovare quasi tutti i piatti caratteristici della tradizione Minorchina. Non accettano prenotazioni quindi ti consiglio di andarci presto in modo da evitare la lunga coda che si crea nelle ore di punta.

Isabella  Locale dello stesso proprietario di Ivette. Isabella si trova nel piccolo villaggio di Fornells, la posizione della struttura è magnifica, affaccia direttamente sul mare e vedere il tramonto da qui è qualcosa di indimenticabile.. Mi è piaciuto tutto di questo posto, l’arredamento, l’atmosfera, il panorama, la musica e il cibo!  Il menù non è molto vario, ma i piatti sono deliziosi, di recente hanno aggiunto al menu il sushi rivisitato, da provare!

MARRAKECH TRAVEL GUIDE

MARRAKECH TRAVEL GUIDE

MARRAKECH

AFRICA, MAROCCO

Sicuramente una delle città più belle e affascinanti del Marocco, io me ne sono completamente innamorata, nessun viaggio in Nord Africa può dirsi completo senza aver visitato Marrakech. Questa città millenaria è sede di una fiorente medina, di negozi incredibili e di alcune delle più belle architetture che troverai in qualsiasi altra parte del mondo. Marrakech è anche famosa per i suoi bellissimi riad (antiche case di famiglia trasformate in b&b e hotel). Ho amato ogni cosa di Marrakech, I colori, l’architettura, la storia, la gente del posto e ovviamente il cibo! Sei pronto ad innamorarti anche tu ?

 

Ecco la mia guida di viaggio a Marrakech

Cosa  aspettarsi  a  Marrakech ?

Lingue parlate: Le lingue ufficiali del paese sono il Berbero e l’Arabo. Ma la lingua che ti capiterà più spesso di sentire sarà il Francese,  quest’ultima è ampiamente diffusa e parlata come lingua madre da tutta la popolazione del Marocco.  L’inglese viene capito a livello turistico ma è parlato da pochi, per questo motivo ti tornerà sicuramente utile conoscere qualche parola di Francese.

Valuta: La moneta Marocchina è il dirham. 1 euro equivale a circa 11 dirham. Il mio consiglio è quello di portare con te dei soldi liquidi, sopratutto se hai intenzione di fare shopping nel souk della Medina in quanto non tutti i ristoranti e negozi accettano le carte.  Aspettati di contrattare, sia all’interno del souk che per prendere i taxi.

Clima: Marrakech è calda tutto l’anno, le temperature medie si aggirano intorno ai 13 gradi nei mesi più freddi e i 30 in estate. Durante i mesi estivi più caldi si possono raggiungere anche i 40 gradi. Per questo a mio parere il periodo migliore per visitare la città è la primavera o l’autunno, sconsiglio di visitarla da fine giugno ad Agosto. Ma se hai deciso di andare nei mesi più caldi ti consiglio di optare per un riad/hotel provvisto di piscina dove potrai rigenerarti dopo le lunghe camminate nella Medina.

Come vestirsi: Il Marocco è un paese musulmano, noterai presto delle differenze culturali. Parlando In linea generale ti consiglio di mettere in valigia vestiti leggeri e larghi che coprano le spalle e le ginocchia, c’è anche da dire che rispetto le altre città marocchine Marrakech è molto turistica e quindi più tranquilla sotto questo punto di vista, le persone locali sono abituate al modo di vestire di noi occidentali. Quindi non farti troppi problemi ad indossare uno shorts o un vestitino, ovviamente non esagerando con scollature vertiginose o gonne cortissime che attirino troppo l’attenzione specialmente di sera. Io personalmente tendevo a coprirmi più la sera e quando giravamo per la Medina, per il tempo restante e quando visitavamo posti che lo permettevano ho optato per vestiti più scoperti, anche perchè dopo lunghe camminate sotto il sole il caldo si faceva sentire.

Usanze locali: Come ho già detto a Marrakech per acquistare la qualunque all’interno dei souk dovrai contrattare, e la parte più divertente, sarà riuscire ad acquistare quello che vuoi al prezzo che hai deciso. Un altro consiglio che avrei voluto ricevere anche io prima di prenotare il mio viaggio nella città rossa è quello di controllare che le date che hai scelto per il  viaggio non coincidano con quelle del ramadan, poichè in quei giorni la maggior parte dei negozi e ristoranti saranno chiusi.

Girare per Marrakech a piedi non è cosi semplice come sembra, può essere molto stressante ma con le giuste accortezze e i consigli che sto per darti riuscirai a goderti l’atmosfera della città e passeggiare per la medina diventerà una piacevole avventura. Anche se il centro storico della città non è molto grande ti renderai conto sin da subito che è un vero e proprio dedalo di strade e vicoli stretti, dove sarà quasi impossibile non perdersi almeno una volta.

Ti consiglio di avere una mappa cartacea oppure di utilizzare un telefono con i dati e consultare le mappe di google, in quanto sarà facile perdersi a causa della scarsità di indicazioni segnalate e dei nomi delle vie che spesso non sono presenti. Se hai già pianificato il tuo itinerario potresti scaricare in anticipo questa applicazione che ti permetterà di avere le tue mappe offline.

Mi raccomando di non chiedere indicazioni alle persone del posto, lo so sembra una cosa strana, ma nella maggior parte dei casi si offriranno di accompagnarti e cercheranno in tutti i modi di farti fare dei giri più lunghi all’interno del souk cosi che tu possa comprare qualcosa, e una volta arrivati a destinazione ti chiederanno dei soldi.

Se rifiuti di pagarli potrebbero essere molto insistenti, io e il mio ragazzo abbiamo vissuto un brutto episodio il secondo giorno, se dovesse capitarti un esperienza simile niente paura, a me è bastato dire loro che avrei chiamato la polizia ed i ragazzi che ci stavano infastidendo si sono volatilizzati.

Data l’esperienza che ho avuto ti consiglio di ignorare educatamente tutte le persone del posto che vedendoti un po’ sperso si offriranno di accompagnarti.

Per arrivare in città dall’aereoporto il mio consiglio è quello di metterti d’accordo in anticipo con il riad o l’hotel in cui alloggerai per organizzare il trasferimento, specialmente se hai deciso di alloggiare nella medina, in questo modo sarà molto più semplice raggiungere la tua destinazione senza stressarti più di tanto. L’auto ti verrà a prendere direttamente all’aereoporto e ti lascerà nel punto più vicino per raggiungere il tuo riad, questo servizio include anche l’aiuto per portare i bagagli. Solitamente il costo del transfer è di 15 euro.

PETIT TAXI

Quello che c’è da sapere sui taxi a Marrakech è semplice :

  • Ce ne sono in grandi quantità in qualsiasi ora del giorno. I taxi sono la scelta migliore per spostarsi a Marrakech hanno prezzi accessibili rispetto altre città del mondo. Ti consentiranno di fare rapidi spostamenti all’interno della medina, specialmente quando sarai stanco di camminare.
  • Per la tariffa dovrai contrattare il prezzo anticipatamente in quanto i taxisti non accendono quasi mai il tassametro.
  • Di giorno una corsa dovrebbe costare 20 dh, se non riesci a contrattare non più di 30 dh. Solitamente di sera la tariffa base dovrebbe essere di 30dh ma sono soliti alzare le tariffe per i turisti facendole partire da 50dh. Sii irremovibile e se non accettano piuttosto cerca un altro taxi per 30dh.
  • Evita di prendere i taxi vicino le fermate adibite, contrattano difficilmente il prezzo, piuttosto allontanati di qualche metro e ferma i taxi vuoti che passano per la strada ne troverai sicuramente uno che ti accompagnerà ad un prezzo migliore.

Cosa  visitare ?

Piazza Jemaa El-Fna  È la piazza principale di Marrakech, nelle prime ore della sera si trasforma in uno dei mercati più frenetici che io abbia mai visto. In questa piazza potrai fare dello shopping o provare lo sreet food marocchino ma quello che ti consiglio di fare è di guardare la piazza prendere vita all ‘ora del tramonto da una delle terrazze dei bar circostanti.

Palazzo della Bahia  Questo palazzo del XIX secolo è stato costruito per il visir del sultano del tempo ed è caratterizzato da un mix di splendidi stili architettonici arabi. Il palazzo Bahia occupa una superfice di 8 ettari, è uno dei capolavori dell’architettura marocchina. Questo gioiello è stato sapientemente decorato con soffitti intarsiati, coloratissime piastrelle, maestosi lampadari, giardini, alberi da frutto e fontane.

Shopping nei Souk  Riempono letteralmente le strade della medina, infatti all’interno dei souk troverai un labirinto di vicoli pieni di negozi. Qui potrai trovare di tutto, spezie, scarpe, vestiti, arredi per la casa e souvenir. Sii pronto a negoziare! fare shopping nei souk di Marrakech è una vera e propria esperienza.

La Mamounia  Questo lussuosissimo hotel è ricco di storia e i suoi giardini sono parte di essa. Se soggiornare in questo hotel non è nel tuo budget, ti consiglio di visitarlo comunque e di perderti nei suoi bellissimi giardini. Se desideri goderti più tempo al suo interno e trascorrere un’intera giornata di relax potrai acquistare il pass giornaliero che comprende un trattamento termale e un pranzo per circa 50 euro. Ti raccomando di prenotare questo servizio in anticipo in quanto hanno un numero limitato di pass giornalieri per i non ospiti dell’hotel.

Giardini Majorelle  Un giardino botanico di 12 acri dove è  sepolto lo stilista francese Yves Saint Laurent. Il giardino è ricco di vegetazione tra cui cactus di ogni tipo, fiori meravigliosi e palme imponenti, è collegato al museo di YSL. Ti consiglio di visitarlo la mattina presto per evitare le code.

Moschea Koutoubia  Un’imponente moschea nel cuore della medina esattamente a pochi passi da piazza Jema El-Fna. Questa moschea è la più grande di Marrakech, è permesso l’accesso solo ai musulmani ma vale la pena vederla dall’esterno.

Ben Youssef Madrasa  Nascosto tra le strette vie della medina troverete questo splendido edificio. Una Madrasa è una scuola musulmana specializzata in discipline religiose. La Madrasa Ben Youssef era considerata al tempo la più grande scuola coranica del Nord Africa. Anche se oggi non è più attiva, è stata restaurata ed aperta al pubblico. Ti consiglio di visitarla per amminare la bellezza della sua architettura. 

Hammam  L’hammam è considerato dal popolo marocchino un rituale termale, un’ esperienza ma sopratutto un momento per socializzare. Questo trattamento antico consiste nel lavaggio con il sapone nero . Puoi concederti un Hammam nelle spa o se desideri avere un esperienza più autentica in un riad o in un hammam pubblico. Vivere questa esperienza è un must in Marocco.

DOVE E COSA MANGIARE

La cucina marocchina è varia, gustosa e saporita, ha circa duemila anni di storia ed è un vero e proprio mix di contaminazioni di paesi lontani. Questa cucina è caratterizzata dall’uso di spezie e aromi.  Tra i piatti più caratteristici che ho potuto assaggiare e mi sento di consigliarti troviamo La tajine, il cous cous, i briouats e la pastilla. Per quanto riguarda i dolci ti capiterà spesso se hai deciso di alloggiare in un riad di fare colazione con diverse tipologie di ciambelle e frittelle marocchine, di queste ultime solitamente ne troverai di due tipologie quelle più spugnose si chiamano Beghrir invece quelle più simili a un mix tra pastasfoglia e una crepe si chiamano M’semmen quest’ultime sono in assoluto le mie preferite! ti consiglio di provarle entrambe con il miele e le loro marmellate fatte in casa magari accompagnate da un bicchiere di succo d’arancia appena spremuto. Ultimo ma non per importanza.. il tè verde alla menta! è la bevanda nazionale marocchina ed è considerato il simbolo di ospitalità e cordialità, per questo motivo ti verrà offerto praticamente ovunque, come gesto per darti il benvenuto nel tuo riad/hotel ma anche durante le trattative nel mercato. (Se ti venisse offerto nel souk, per questioni igieniche,ti consiglio di rifiutare gentilmente).

Trovare un posto dove mangiare bene a Marrakech può risultare difficile e anche se hai fatto mille ricerche e sei stato molto attento nella scelta è piuttosto facile incappare in locali turistici dove il cibo è mediocre. Per questo motivo ti lascio qui di seguito una lista di ristoranti che ho provato e che mi sento di consigliarti.

NOMAD –  Situato nella medina con la sua terrazza che affaccia proprio nella piazza delle spezie, (dandone una magnifica vista a 360 gradi) è conosciuto per la sua rivisitazione moderna della cucina marocchina. Le porzioni sono abbondanti e come la maggior parte dei locali di Marrakech non serve alcool. Ti consiglio di prenotare in quanto il locale è molto conosciuto e si riempie facilmente.

LE JARDIN –  Come fa capire il nome, questo  bellissimo ristorante è costruito all’interno della corte/giardino di un riad, ed è nascosto tra le fitte stradine della medina. Non è molto facile da trovare ma una volta raggiunta la via guardando tra i vicoli troverai una porta spalancata con un corridoio pieno di specchi una volta entrato il caos dell medina sparirà e ti troverai come per magia in un piccolo paradiso  pieno di fiori e piante e pavimenti intarsiati con zellige di un verde intenso. Si mangia molto bene, e oltre i tipici piatti della tradizione potrai gustare ottime centrifughe e spremute fatte al momento.

I LIMONI –  Questo ristorante è stato forse il mio preferito per quanto riguarda il cibo e la location. Il propietario è italiano e nel menù potrai trovare oltre che fantastici piatti marocchini (tra cui ti consiglio di provare la pastilla di pollo) anche piatti della tradizione italiana. Tutto quello che abbiamo ordinato era strabuono ed il servizio ottimo. L’ambiente è molto curato nei dettagli, ed i tavoli sono disposti in un piccolo chiostro con alberi di limoni e una fontana centrale. Un posto magico. Anche qui ti consiglio di prenotare.

IL TUO RIAD – Esatto ti consiglio di mangiare proprio nel tuo riad. Mangiare in un riad è un esperienza da fare, in genere ogni riad ha il proprio cuoco o staff del posto che saprà cucinarti buonissimi piatti tradizionali marocchini, e molto spesso la cucina è molto meglio di quella di altri ristoranti locali. Mi sento di consigliarti questa opzione non solo per il cibo ma anche per la location, è cosi piacevole tornare da una giornata in giro per la città e non dover andare alla ricerca di ristoranti nella medina, ma potersi godere una cena privata a lume di candela sulla terrazza del tuo riad. Per questo ti consiglio vivamente di consumare almeno un pasto all’interno del tuo riad. Ricorda che se intendi cenare nel tuo riad dovrai avvertire il giorno prima, per poter dare il tempo allo staff di comprare gli ingredienti freschi al mercato per preparare la tua cena.

Dove  alloggiare ?

Troverai alloggi di ogni tipo, dai riad più accessibili agli hotel di lusso. Se è la prima volta che sei a Marrakech ti consiglio vivamente di scegliere un riad, possibilmente nel centro della Medina per poter vivere a 360 gradi la città e poter apprezzarne ogni sua sfaccettatura.

COS’E’ UN RIAD ? Il riad è l’abitazione tipica marocchina che nasce in città, non per altro queste strutture sono situate all’interno della medina. Inizialmente i riad erano case private di varie dimensioni con stanze che si sviluppavano intorno al cortile. Quest’ultimo era posizionato al centro del palazzo, veniva percepito come uno spazio tranquillo per rilassarsi, spesso era arricchito da piante, fiori e fontane. Oggi la maggior parte di questi palazzi storici è stata ristrutturata e trasformata in strutture alberghiere mantenendo però sempre la pianta originaria. Queste ”case” sono in media abbastanza piccole (ospitano poche stanze) e spesso a conduzione familiare per questo motivo alloggiare in un riad ti farà vivere appieno il mood di Marrakech e ti farà entrare in contatto con la cultura e le usanze delle persone che  vivono questa città ogni giorno.

Essendo originariamente palazzi antichi ogni riad ha uno stile unico, e la scelta è talmente vasta che troverai sicuramente quello più adatto ai tuoi gusti e alle tue esigenze, cosi da poter vivere letteralmente una vacanza da mille e una notte!

LE RIAD BERBÈRE

Dopo settimane di attente ricerche la scelta è ricaduta su questo graziosissimo riad che tornando indietro risceglierei altre mille volte. Qui di seguito ti mostrerò i motivi che me lo hanno fatto amare così tanto.

La prima cosa che in assoluto mi ha colpito e che ho percepito anche in fase di prenotazione tramite le fotografie, è  stata sicuramente l’atmosfera magica, unica nel suo genere, questo riad è caratterizzato da un’ambiente minimal, fresco ed elegante con pezzi di arredo in perfetto stile marocchino (che io personalmente ADORO ) che  donano un accento caratteristico agli ambienti, ma i protagonisti di questa atmosfera sono i colori che riprendono i toni della terra e le texture raw degli arredi.  Ho amato la corte interna super romantica con il suo giardino e la piccola piscina dove potersi rilassare dopo le lunghe camminate nella frenetica medina. Per non parlare del profumo di rosa che invadeva ogni angolo, ogni volta che rientravamo dopo una lunga giornata in giro per Marrakech ci sembrava di essere in un sogno!

Un altra zona che ho adorato è stata sicuramente la terrazza sul tetto, credo di aver passato ore sdraiata a leggere sui cuscini giganti e a sorseggiare il mio amato tè alla menta. La sera era il nostro posto preferito dove rilassarci e guardare le stelle.

Questo piccolo ed accogliente riad ha solamente 5 stanze, una più bella dell’altra ma la mia preferita è stata sicuramente la stanza con il balconcino che da sulla corte interna, svegliarsi la mattina ed avere davanti agli occhi le palme che svettano dal giardino e tutto quel verde con lo sfondo dei tetti di Marrakech è qualcosa di impagabile.

Il personale è prevalentemente femminile, tutte le signore sono state sempre molto gentili e disponibili, ci hanno coccolato e  offerto ad ogni nostro rientro dei biscottini e del buonissimo tè alla menta (a parer mio il migliore che io abbia assaggiato durante la vacanza). La proprietaria Ingrid, è stata sempre molto gentile e presente e ci ha organizzato senza problemi i trasporti per l’aereoporto.

La prima sera stanchi del viaggio io e il mio ragazzo abbiamo deciso di cenare nel riad, se decidete di pranzare o cenare dovrete informare lo staff in tempo cosi che possa andare a comprare la mattina gli ingredienti e cucinare piatti tipici marocchini solamente per voi.

Devo dire che la cena è stata una piacevole sorpresa, ci hanno allestito un tavolo nella corte a lume di candela, la vasca centrale era illuminata e piena di petali di rosa che galleggiavano a pelo d’acqua. Eravamo solo noi due e uno dei gattini che vivono nel riad che si era accoccolato su un cuscino .. l’atmosfera era super romantica ed il cibo veramente molto buono.

Per non parlare delle colazioni.. ogni mattina sempre abbondanti e varie con diverse specialità e dolci tipici, marmellate, yogurt, uova cucinate in tutti i modi e le crepes marocchine che con il  miele fatto in casa sono fenomenali!

Una delle tante cose che ho apprezzato del riad Berbère è l’offerta di servizi aggiuntivi che ti permettono di fare diverse esperienze e di avvicinarti realmente alla cultura marocchina, come ad esempio le lezioni di cucina, le escursioni nelle città vicine, ma quello che ho amato di più è stato L’hammam nel loro piccolo centro benessere.

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